La Riflessologia Plantare. Tradizione orientale: origini e applicazioni

Le Origini

La Riflessologia Plantare nasce insieme all’Agopuntura e alla Medicina Tradizionale Cinese.

Viste le sue origini, la Riflessologia Plantare si basa sui meridiani cinesi e il suo funzionamento risiede nel corretto flusso di energia all’interno di essi.

Nella Riflessologia Plantare, così come in tutte le discipline orientali, il benessere dell’organismo dipende dall’equilibrio tra corpo, mente e spirito. Questo equilibrio è possibile raggiungerlo solo in presenza di un flusso armonico dell’energia.

Quindi la Riflessologia Plantare è una disciplina olistica che garantisce il raggiungimento del benessere attraverso il massaggio del piede.

Cos’è un Riflesso?

Un riflesso, secondo la fisiologia, è una risposta nervosa. Questa risposta è indotta da uno stimolo che parte da un recettore periferico, ad esempio il piede; lo stimolo giunge al cervello o al midollo spinale (organo centrale); l’organo centrale elabora una risposta e invia un segnale all’organo effettore (muscolo, ghiandola o organo).

Perché è stato scelto il Piede?

I piedi, se ascoltati correttamente, sono in grado di parlarci, infatti da una loro attenta osservazione otteniamo numerose informazioni sulla condizione di equilibrio e di armonia del corpo.

Il piede, su tutti, è l’organo provvisto della maggior parte delle terminazioni nervose. E’una zona altamente sensibile. In essa sono presenti molti recettori periferici, collegati a tutti gli organi del corpo. Anche secondo la medicina tradizionale cinese, i meridiani attraversano tutto il corpo, collegandone organi e parti. Massaggiando, perciò, una determinata zona del piede, si agisce su quel canale energetico. Il massaggio migliorerà il flusso di energia e si tradurrà in un effetto positivo sull’organo associato a quel punto e attraversato da quel meridiano.

La Riflessologia moderna si è sviluppata con Fitzgerald. Fitzgerald ha suddiviso il corpo in 10 zone verticali e 3 orizzontali e ha riportato questa suddivisione nel piede; ha così ricreato sulla sua pianta una mappa. Ogni zona della pianta del piede corrisponde ad un organo specifico.

Il Corso di Riflessologia Plantare di SEN Formazione

Da quanto detto si comprende bene come massaggiare la pianta o il dorso del piede possa apportare numerosi benefici nel corpo del ricevente; un massaggio troppo intenso o in zone non appropriate, al contrario, potrebbero causare diverse problematiche nel ricevente.

Per questo il Corso di Riflessologia Plantare mette a disposizione del corsista un insegnamento teorico, durante il quale si approfondirà lo studio dei meridiani cinesi e si riporterà sul piede una mappa degli organi associata a questi meridiani.

Il corso, infatti verterà, non tanto sulla mappatura zonale del piede ideata da Fitzgerald (che verrà comunque analizzata per fornire una visione più ampia di questa materia), ma porrà principalmente l’attenzione sulla tradizione orientale, mostrando le piccole differenze tra le due scuole di pensiero.

Perché seguire il Corso di Riflessologia Plantare di SEN Formazione?

Seguendo il nostro corso otterrai le basi per svolgere un massaggio ai piedi di alta qualità. Il corso darà ampio spazio, durante le 3 giornate, alla teoria e alla pratica. Inoltre si valuteranno i disturbi più comuni, tra cui ansia e insonnia, che possono essere alleviati da una visione olistica dell’uomo. La Riflessologia Plantare consente infatti di far ritrovare il benessere, l’equilibrio e l’armonia tra mente, corpo e spirito attraverso il trattamento del piede.